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Questa pagina č dedicata alle
barche strane, curiose o costruite per impieghi
particolari, che non rientrano nell'elenco visibile
nella colonna di sinistra. Saranno anche segnalati scafi
ancora non identificati nella speranza che qualche
lettore possa riconoscerli e arricchire le loro schede
con maggiori dettagli.
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Canotto,
sandolo a sbatole |
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Nell'ottocento
viaggiavano per Venezia anche delle barchette simili ai
moderni kayak, mossi con una doppia pagaia. Nedis
Tamontin, il famoso costruttore di gondole le ricordava
ancora, riferendomi che erano chiamati sandoli a
sbatole. La pagaia infatti ricordava la sbatola
che in lingua veneziana č la spatola o il mestolo per
polenta. Sembra che fossero noleggiate ai turisti ed
agli ospiti degli alberghi per gironzolare nei canali
veneziani.
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Un canotto vicino alla scuola
della Misericordia a Venezia |
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Un altro fotografato dentro il
canale che porta all'Arsenale.
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Ma il pių curioso č questo
canotto a foggia di pesce, fotografato
in una rara
immagine, della seconda metā dell'Ottocento
all'albumina, nel bacino di San Marco. Per quegli
aventi, solo apparentemente casuali, l'ho ritrovata pių
di un secolo dopo al Museo della Marineria di
Cesenatico. Ringraziamo il direttore Davide Gnola per la
gentile segnalazione. |
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Sandolo a sbatole
conservato al Museo della Marineria di Cesenatico
Cogliamo l'occasione per
far notare che una barchetta del genere oggi sarebbe
travolta e affondata in pochi secondi, nelle acque
perennemente agiate dalla moltitudine di barche a
motore, che hanno reso impossibile la navigazione anche
a barche a remi notevolmente pių grandi di queste.
Segnaliamo inoltre che
sia a Venezia che nella laguna, dove c'erano decine di
noleggiatori di barche, i famosi fitabatele, se
si escludono alcune barche a motore da trasporto, non č
possibile ora noleggiare alcun tipo di barca
tradizionale. |
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:
penzo.gilberto