Riportiamo integralmente un bell'articolo di Antonello Caporale uscito su La Repubblica del 18 ottobre 2008 dal titolo Ecco la formula della mediocrità.

Apparentemente sembra che non centri nulla con le imbarcazioni, ma questo sistema perverso di scelta del peggiore ha ormai contaminato tutti i campi della vita italiana compreso il nostro. L'elenco di incompetenti che ho incontrato e continuo ad incontrare nei posti decisionali sarebbe troppo lungo e foriero di aspetti legali poco simpatici se fosse reso pubblico. Peccato, perché alcuni aneddoti paradossali sarebbero molto spassosi da raccontare, tanto da sembrare inventati da un autore troppo fantasioso.

Questa denuncia sarebbe oltretutto inutile, e verrebbe archiviata nelle nostre menti ormai mitridatizzate da centinaia di altre consimili, senza indignazione o reazione. Ogni giorno scandali di ogni tipo, sono resi pubblici con prove inoppugnabili, ma i responsabili, anche se svergognati pubblicamente in audio e video, non pensano minimamente di dimettersi né di chiedere scusa o riparare al danno fatto. Perciò posso solo ripetere un consiglio che rivolgo ai miei allievi quando mi chiedono cosa fare per il futuro: fuggite fino a che siete in tempo...

Da La meglio gioventù del 2003, diretto dal regista Marco Tullio Giordana.