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  Master di I livello in archeologia marittima 2008-09
   
 

Corso per addetto alla costruzione barche in legno 2008-2009

   
   
   
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Abbiamo tenuto conferenze e lezioni presso: Università di Architettura, Venezia, Univeristà di Ca' Foscari Venezia, Corso FSE Addetti per la costruzione di barche in legno,The Centre for Maritime Archaeology, Roskilde, Danimarca; Max Planck Institut, Berlino; Corso di Archeologia e Storia Navale, Cattolica (Rimini); Istituto Nautico Giorgio Cini Venezia; Istituto Tecnico Nautico Statale Sebastiano Venier, Venezia; Istituto Tecnico Statale per il Turismo "Francesco Algarotti", Venezia;

We have held conferences and lessons at: The Centre for Maritime Archaeology, Roskilde, Danimarca; Max Planck Institut, Berlino; Corso di Archeologia e Storia Navale, Cattolica (Rimini); Istituto Nautico Giorgio Cini, Venice; Istituto Tecnico Nautico Statale Sebastiano Venier, Venice; Istituto Tecnico Statale per il Turismo "Francesco Algarotti", Venice; Istituto Universitario Architettura, Venice.

 

2023 8 novembre Lezione agli studenti di architettura di Konstanz in visita alla Biennale di Architettura

 

Study trip to Venice 

HTWG Konstanz, Faculty of Architecture and Design
Course Titele: 'Serenissima die Gondeln von Venedig Material und Skizze'
Prof. L. Haack, Prof. H. Kazzer
 
 
 
19 10 2023 Come ogni anno abbiamo ricevuto la visita degli studenti della facoltà di design dell'università di Koln, Colonia, guidati dalla professoressa Nadine Zinser-Junghanns.

 

 
 
In laguna con il Casanova, biblioteca civica Maerne 25 maggio 2023, ore 20,30

 

 

 

17 2 2023. Conferenza al Rotary club di Cervia Cesenatico sul penelo, il tradizionale segnavento delle barche adriatiche.

Il video della conferenza è visibile sul sito del Club, qui 

 

Maurizio Pavirani consegna il guidone del Rotary Cervia Cesenatico a Gilberto Penzo.

 
 
 
 
 

Giovedì 2 giugno 2022, nell'ambito del Salone Nautico di Venezia, faremo due presentazioni del libro Il trabaccolo a bordo del Nuovo Trionfo. Gli incontri si svolgeranno alle 12 e alle 15. Alleghiamo il programma di tutti gli altri eventi e la mappa dell'Arsenale di Venezia. Vi aspettiamo.

 

 

 

 
Mercoledì 11 maggio 2022 abbiamo fatto una piccola conferenza a bordo del Trabaccolo "Il Nuovo Trionfo" Gilberto Penzo e Nicolò Zen hanno confrontato le loro esperienze veneziane con quella di Saul Hoffmann che da anni lavora nei Paesi Baschi presso l'associazione Albaola che sta ricostruendo il San Juan un vascello del XVI secolo.

Il video può essere visto qui: https://www.facebook.com/groups/ilnuovotrionfo/permalink/5278451638842349/

Le foto sono di Chiara Becattini

 

Da sinista Gilberto Penzo Saul Hoffmann e Nicolò Zen

 

da sinistra Nicolò Zen Hoffmann

 

Alessandro Ervas e Saverio Pastor

 

Massimo Gin presidente della Compagnia della Marineria e Francesco Penzo organizzatore dell'incontro

 
 
 

Il Master di 2° livello Design Nautico Pubblico e Sostenibile dell'Università Iuav di Venezia ha l'obiettivo di mettere a fuoco competenze professionali nel settore del design nautico in linea con una nuova visione incentrata sulla qualità del comfort complessivo di utilizzo e di impiego, nonché sull’attivazione di processi sostenibili di innovazione da una parte tecnologica, dall’altra di significato.

Il corso intende formare una figura caratterizzata da un bagaglio conoscitivo trasversale, declinato in una logica di progettazione nautica integrale e integrata, dall’interior design al progetto del comfort, dalla gestione tecnologica alla comunicazione visiva e multimediale.

Chi lo eroga Università Iuav di Venezia

Responsabile scientifico Prof. Alberto Bassi

Modalità didattica Venerdì e sabato: 8 ore al giorno / Workshop / Tirocinio

Durata 1 anno Lingua italiano Posti disponibili 20

Scadenza candidature Le iscrizioni chiudono il 15 gennaio 2022

Costo € 6000

Contatti Ufficio Alta Formazione dell'Università Iuav di Venezia al numero verde 800 982898 oppure all'indirizzo e-mail master@iuav.it

Vai al sito

 
 

A Pesaro, sabato 18 settembre alle 17, nel parco di Villa Molaroni sede del Museo della Marineria Washington Patrignani, ci sarà la presentazione del libro di Gilberto Penzo Il Trabaccolo.

 

Da sinistra Maria Lucia de Nicolò direttrice del museo Washington Patrignani di Pesaro, Sandro Salvagno editore de Il Leggio e Gilberto Penzo autore del libro Il trabaccolo.

 
 
  Pavia, sede de la Provincia Pavese 25 gennaio 2020

 

Foto ricordo dopo la conferenza, da sinistra: Maria Grazia Piccaluga, Carlo Gariboldi, Antonio Maggi, Gilberto Penzo, Alessandro Baccciocchi, Vittorio Chierico, vicini al plastico del borgo Calvenzano di Pavia e del Naviglio Pavese .

 

 
18 ottobre 2019 Storie sotto el felze

La caorlina dei frati: quale futuro per la più antica barca veneziana ancora navigante?

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Venezia, Punta della Dogana, 9 giugno 2019. Ore 17,30

Gilberto Penzo, appassionato studioso di imbarcazioni tradizionali presenta la conferenza a bordo di iNTrionfo sull'epopea dei trabaccoli in adriatico.

 

 

SALONE NAUTICO VENEZIA

Arsenale

     18-23 giugno 2019

CONVEGNO

BARCHE D’EPOCA E CLASSICHE

passione conservazione valorizzazione

convegno dedicato a GianAlberto Zanoletti, mecenate della marineria tradizionale

 sabato 22 giugno 2019

ore 15.00-17.00

Sala Modelli

Il video integrale può essere visto qui: https://www.facebook.com/SaloneNauticoVenezia2019/videos/422669238317847/

 

Maurizio Crovato Saluto istituzionale della Città di Venezia

Luigi Fozzati, Presidente FFA Introduzione

 

 

Fabio Malcovati – Presidente ASDEC Associazione Scafi d’Epoca e Classici – Registro Storico Nautico, Milano

        La definizione di "barca d'epoca" nei regolamenti delle varie associazioni di settore

 

Maria Carola Morozzo della Rocca e di Bianzè – Giulia Zappia, Università di Genova  Per un Portale del Nautical Heritage. Ricerca, azioni, proiezioni

Guido Rosato, Architetto MiBAC a r., Genova La tutela delle imbarcazioni storiche dalla parte del MiBAC. Un’esperienza genovese

 

Piero Maria Gibellini, Presidente Riva Historical Society Le valenze di un‘imbarcazione ne determinano il tipo di restauro

 

Gilberto Penzo, Studioso navale, Venezia  Le operazioni di restauro del Nuovo Trionfo

 

-I trabaccoli dell’Alto Adriatico: conservazione e valorizzazione

-Massimo Gin, Presidente Compagnia Marineria Tradizionale “Il Nuovo Trionfo” Il caso del Nuovo Trionfo

        -Maurizio Ulliana, Presidente Traditional Venetian Boats Il caso del Concordia

Maurizio Ulliana consegna la campana de Il Nuovo Trionfo a Massimo Gin presidente della Compagnia della marineria Tradizionale

Firma della avvenuta consegna

 

 

 
 Dal 4 all'8 febbraio del 2019 abbiamo ricevuto la gradita visita di appassionati svizzeri del lago di Ginevra in laguna per seguire il restauro di una barca a vela candidata per il premio della Fondation Bolle - Prix du patrimoine naval sur le Léman. Il viaggio è stato organizzato dall'architetto Laurent Chenu.
 Ci siamo intrattenuti in laboratorio parlando delle reciproche esperienze e bevendo qualche bicchiere di vino, è seguita poi una cena alla Compagnia della vela con conferenza dell'architetto Franco Mancuso sull'architettura di Venezia. E per finire la visita a bordo del trabaccolo Il nuovo Trionfo.
 
J-Le foto sono di J-Ph Mayerat (Mayu) che ci scrive:

Ecco alcune immagini della nostra visita al tuo laboratorio. Altre mille grazie per la tua calda accoglienza e il momento culturale e l'aperitivo trascorsi con te! Il nostro soggiorno a Venezia è stato intenso ed emozionante, con un sacco di incontri con persone eccezionali che condividono le stesse passioni di noi. Non vediamo l'ora di darti il ​​benvenuto sulle rive del Lago di Ginevra,

 
 
 
 

La visita si è conclusa a bordo del Trabaccolo Il Nuovo Trionfo per illustrare il lungo restauro che abbiamo condotto in questi anni.

 
Rievocazioni storiche, un patrimonio da salvaguardare, 6 12 2018 Sala del Piovego, Palazzo Ducale Venezia

INCONTRI FARE TUTELA - RIEVOCAZIONI STORICHE. UN PATRIMONIO DA SALVAGUARDARE

L’incontro, promosso dalla Soprintendenza e da Ve.La., costituisce un’occasione di confronto a livello nazionale sul tema generale dei beni etnoantropologici, con particolare attenzione alle rievocazioni storiche, ad eventi tradizionali legati a pratiche e conoscenze materiali di lunga tradizione. La prima sezione del seminario, moderata da Leandro VENTURA, direttore del Servizio VI della DG ABAP del MiBAC, oltre a svolgere un inquadramento generale del tema, avrà uno sguardo su scala geografica più ampia, con riflessioni su esperienze toscane ed emiliane. Nella seconda parte, moderata da Alberto TOSO FEI, erudito veneziano, ci si concentrerà su tematiche veneziane.

La città lagunare conserva un passato ricco e florido di feste e pratiche identitarie, alcune vive e praticate tutt’oggi, come la festa del Redentoredella Sensadella Salute, le regate, altre in gran parte trasformate, ma ancora caratterizzanti, come il Carnevale, altre ancora gravemente messe in crisi e minacciate, se si pensa alla valorizzazione e tutela dei natanti storici lagunari e alla contestuale minaccia di perdita definitiva della conoscenza materiale, del saper fare, essenziale per le pratiche di manutenzione e fabbricazione.

 

Video dell'intervento di Gilberto Penzo

 

 

 

 
 

Da sinistra: Alberto Toso Fei, Chiara Squarcina, Manuele Medoro, Giovanni Giusto e Stefano Karadjov

 

Chiara Squarcina

 

Gilberto Penzo

 
 
Atti del convegno "Feste tradizionali e rievocazioni storiche"

 
Marano Lagunare 21 4 2018 Vecchia pescheria organizzata da Laura Antonutti e  Andrea Fasolo, dell'associazione culturale Lacus Timavi di Monfalcone.

Il tema era: "Dai faber navalis romani agli squerarioli contemporanei, dalla costruzione a guscio a quella a scheletro, una carrellata attraverso i secoli, sulla carpenteria e architettura navale nell’alto Adriatico."

La pescheria vecchia dove si è tenuta la serie di conferenze (foto di Luca Bianchetto)
 
Marano lagunare è una splendida cittadina ricca di testimonianze dei reggitori veneziani
 
 

A Marano Lagunare abbiamo potuto visitare il piccolo ma curato museo con le testimonianze degli antichi insediamenti

 
 
 
Museo della Marineria di Cesenatico 16 11 2017 vai alla pagina

 

 
Come ogni anno gli studenti della facoltà di design dell'Università di Colonia CIAD, guidati dalla professoressa Nadine Zinser-Junghanns,  sono venuti a visitare Venezia, la biennale d'architettura e il mio laboratorio dove spieghiamo le barche tradizionali. Vai alla pagina
 
 
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Giovedì 16 marzo 2017 - presso Ex Scuola dei Calegheri, “Scoletta” Campo San Tomà – S. Polo, Venezia, si è tenuta la conferenza “Mestieri sostenibili in una città fragile” Organizzata dall'università Ca' Foscari di Venezia.

“Biblioteca vivente” Mestieri sostenibili in una città fragile

Sono una sorta di “libri viventi” perché il loro sapere è stato acquisito grazie all'esperienza, alla grande passione per un determinato settore e per un vissuto speciale. Giovedì alle 17 alla Scoletta dei Calegheri di San Tomà si terrà la terza edizione della “Biblioteca vivente”, quest’anno dedicata a «Mestieri sostenibili in una città fragile». Un’iniziativa che si inserisce in quel filone di promozione e tutela promosso da chi crede all’unicità di Venezia e alla possibilità di poterla difendere come città in cui si può continuare a vivere.

Il progetto è nato dall’università Ca’ Foscari e dalla Cooperativa Progetti e Servizi ed è stato vincitore del Bando fotogrammi veneti, indetto dalla Regione. Ci sarà così la possibilità di sfogliare i titolari dell’atelier di perle Attombri; il giornalista e responsabile del progetto “Venice Beyond the Ghetto” Davide Federici; il restauratore di barche e navi veneziane Gilberto Penzo; la casa editrice Lineadacqua; Gottardo Stefano del laboratorio Papier Mâché e l’Associazione i Bochaleri, ceramisti veneziani.

Lo scopo è quello di trasmettere ai giovani e ai cittadini la speranza e la convinzione che a Venezia sia ancora possibile vivere. Negli scorsi

mesi gli studenti hanno intervistato professionisti, artigiani e commercianti, lì dove operano e lavorano, raccogliendo le loro storie e cercando di comprendere come e con quali evoluzioni nel tempo, i professionisti siano riusciti a mantenere vive e attive le loro attività. (v.m.)

La Nuova Venezia 14 marzo 2017

 

 
 
lunedì 1 giugno 2015 Piazza Vigo Chioggia. Conferenza di Gilberto Penzo a bordo del trabaccolo "il Nuovo Trionfo" sul tema: Le radici marinare: il recupero e lo studio degli ultimi trabaccoli a vela.

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29 Maggio 2015 conferenza dai Fratelli della Costa di Padova

Giuseppe Olivi e Gilberto Penzo

Brindisi finale con i tradizionale bicchiere di rum
 
 
Visita guidata al Museo Storico Navale di Venezia con i soci del Caicio, (segnalo che nonostante la gestione Comunale il biglietto per i residenti è 1,55 € non 1€ non 2€ ma un euro e 55 centesimi esatti!) E' proprio vero che Venezia è unica e anche l'Italia!
 

 

 
 Conferenza: Rimini, il porto della Romagna. Passato e presente della nostra marineria.  28 febbraio 2015

Sono intervenuti: Aleandro Maria Cingolani e Pier Luigi Ricciotti dell'Associazione vele al terzo di Rimini, Davide Gnola direttore del museo di Cesenatico, Oreste Delucca e Gilberto Penzo. Nell'occasione è stato presentato il libro: Appunti di viaggio, recupero e restauro di una lancia romagnola di Roberto Ricci.  Il mio intervento verteva sulla sfortunata vicenda del trabaccolo Marin Faliero del suo recupero, rilievo e trasporto al museo di Caorle. La storia completa è qui.

 

La sala del Giudizio dei Musei della Città di Rimini dove si è svolta la conferenza

 

Nell'occasione abbiamo visitato il bellissimo Museo Civico nel quale sono conservate oltre a autentici capolavori di pittura e scultura i mosaici romani raffiguranti alcune navi.

 

Notevole anche il bassorilievo di Agostino di Duccio del 1455 che raffigura una nave tonda e sullo sfondo la Rimini dell'epoca

 

Da Reading a Ca' Foscari per studiare archeologia marittima

16/01/201Dal Regno Unito a Venezia per scoprire tutti i segreti della storia della navigazione antica nel luogo degli splendori della Serenissima, antico "stato da mar".

L’ Università di Reading ha avviato una collaborazione con Ca’ Foscari per il suo Master of Arts in Ancient Maritime Trade and Navigation che prenderà il via il prossimo anno accademico e includerà due mesi che gli allievi passeranno a Venezia per seguire corsi in inglese, di archeologia navale, portuale, del commercio e della navigazione antica e medievale.
Il Master con sede a Reading, nell’Inghilterra Meridionale, della durata di 12 mesi, con lezioni in inglese, è coordinato dal Dipartimento di Classics (referente la prof.ssa Annalisa Marzano) dell'ateneo inglese in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università Ca' Foscari Venezia.
Gli allievi del master potranno scegliere di essere seguiti dai docenti dell'ateneo veneziano anche nel corso della stesura della tesi e avranno come referenti per il Dipartimento di Studi Umanisitici i docenti Carlo Beltrame e Sauro Gelichi.
In Italia, gli studenti, sotto la supervisione dei docenti veneziani, potranno partecipare ad un corso organizzato da Reitia Documentazione per l'Archeologia per il rilascio del certificato Part I della Nautical Archaeology Society di cui l'associazione è International Training Partner

A Venezia e in altre località del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, gli allievi avranno la possibilità di visitare luoghi e collezioni di interesse storico marittimo importanti per la loro formazione. 

Per informazioni: Carlo Beltrame, beltrame@unive.it, Annalisa Marzano, a.marzano@reading.ac.uk; 
http://www.reading.ac.uk/classics/pg-taught/class-MAAncientMaritimeTrade.aspx
https://www.facebook.com/mastereading

 

Lezione sull'architettura navale tradizionale, per gli studenti del Ciad, Cologne Institute for Architectural design Faculty of Architecture, 2014

 

Vai alla pagina della costruzione e ai progetti di rielaborazione di un sandolo veneziano qui

VENICE´13 SANDOLO CITY COMMUTER


 

Conferenza sull'architettura navale tradizionale, per gli studenti del Ciad, Cologne Institute for Architectural design Faculty of Architecture, 25 9 2013

 
Gilberto Penzo illustra le caratteristiche delle barche tradizionali lagunari, a destra la professoressa Nadine Zinser-Junghanns
 
Uno dei metodi più conosciuti di progettazione: il mezzo modello o half hull
 
Dimostrazione del metodo antico di riduzione dello scagion
 
Metodo di tracciatura con il sesto

 
Conferenza sulla ricostruzione del Bucintoro tenuta al Liceo Artistico Guggenheim di Venezia durante la manifestazione Cib-arti 2014

 


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Il giorno 26 gennaio terremo un incontro conferenza, organizzata dagli amici del Club Vogatori Pavesi e dalla Settemari di Venezia, su: Imbarcazioni da lavoro, fluviali e lagunari, a Pavia e Venezia.  Presso la sala SS Quirico e Giulitta di Pavia alle ore 17.
 
Sul Ticino i Barcè della Merla, La provincia Pavese  Maurizio Scorbati

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17 12 2012 Microconfernza fra amici e veneziani sopravissuti e resistenti all'Avamposto in Naranseria a Rialto
 

 

 

link al video


Il cantiere, squero, Tramontin dove si è tenuta la conferenza
 
Il numeroso pubblico di appassionati e, sulla sinistra, la replica della gondola
 
Saverio Pastor introduce la conferenza
 
 
Gilberto Penzo descrive il lavoro di documentazione storica e di progettazione della gondola
 
Guarda il video dell'intervento di Gilberto Penzo
 
Matteo Tamassia descrive la costruzione della gondola
 
Gloria Rogliani illustra l'uso che viene fatto della gondola come scuola di voga per bambini
 
 
 
 

Guarda il video dell'intervento di Gilberto Penzo

Vai alle pagine della ricostruzione della gondola secentesca

 

 

Il 30 settembre 2012 terremo una conferenza sulle barche adriatiche nell'Isola di Murter in occasione delle regate delle barche tipiche armate con vela latina. 

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http://www.latinskoidro.hr/

 

 

venerdì 14 settembre, ore 18
sul ponte del Trabaccolo “Il Nuovo Trionfo”, Punta della Dogana

Il Nuovo Trionfo un anno di rilievi, restauri, carpenteria e meccanica

Massimo Gin vicepresidente Compagnia marineria tradizionale Il Nuovo Trionfo
Gilberto Penzo studioso di cantieristica veneta
posti limitati

 

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 Continua anche quest'anno il ciclo di Storie sotto il Felze 2012, in particolare a chi fosse interessato terremo

e

venerdì 28 settembre, ore 18, Squero Tramontin, Dorsoduro
 

La replica di una gondola seicentesca

tra archeologia, evoluzione e uso contemporaneo

Matteo Tamassia squerariol
Gloria Rogliani educatrice sportiva
 

 

 

MUSEO STORICO NAVALE DI VENEZIA

Venerdì 25 maggio, ore 9.30 Visita a cura dell’Ammiraglio Lorenzo Sferra

ore 11 presso il Circolo Ufficiali di Marina

Ricordo di Gianni Rubin de Cervin Albrizzi Conservatore del Museo dal 1943 al 1980. Introduce il figlio Ernesto, Relatori: Ileana Chiappini di Sorio e Gilberto Penzo.

 
La lapide ricordo di Giovanni Battista Rubin de Cervin posta nell'ingresso del Museo Storico Navale di Venezia
 

La Cerimonia. Celebrato a trent'anni dalla morte il celebre Conservatore

Il Museo navale ricorda Rubin de Cervin

 

A circa trent'anni dalla scomparsa è stato ricordato nei giorni scorsi Giovanni Battista Rubin de Cervin, Conservatore del Museo storico navale, dal 1943 al 1980. Dopo la visita al Museo dei soci dell'Università Popolare accolti dall'attuale Conservatore, ammiraglio Lorenzo Sferra, si è tenuta una conferenza in memoria di Rubin de Cervin alla presenza della famiglia. Il figlio Ernesto, che porta il nome del nonno, ha delineato un ritratto del padre e le sue tre passioni: la Marina, il Museo che curò per 37 anni, la pittura. Ne ha parlato poi Ileana Chiappini di Sorio come "persona geniale, generosa, colta. Quanto gli sarebbe dispiaciuto sentire la notizia, apparsa in questi giorni sulla stampa, dell'abbandono del Forte Sant'Andrea, per lui che aveva fondato l'Istituto italiano dei Castelli".

Ha concluso la commemorazione, Gilberto Penzo con una carrellata di immagini su imbarcazioni oggi in via di estinzione (peate, bragagne, bragozzi, trabacoli) e foto in cui appariva Rubin de Cervin, in visita allo squero Tramontin: "Era curioso, poneva domande, trascriveva le risposte su un taccuino, tracciava degli schizzi". Questo il personaggio che amava Venezia e ha saputo conservare, prima che sparissero, alcune imbarcazioni lagunari per il 'suo' Museo.

Maria Teresa Secondi, Il Gazzettino  22 7 2012

 

Rubin de Cervin, a destra, con Antonio Tramontin nel suo squero, mentre stanno disegnando la gondola.
 
Come ho detto nella conferenza, è stato l'unico Direttore di museo che mi ha chiesto qualcosa o sollecitato a fare qualcosa... Aveva passione e sapeva circondarsi di persone competenti, ognuna nel coro campo. Quindi ha recuperato le ultime barche o frammenti di esse, anche con il nostro modesto aiuto, ha fatto rilevare gli scafi storici e fatto costruire i loro modelli nel laboratorio allestito appositamente nel Museo. Ha scritto libri tuttora validi e da ristampare. Ecc ecc. Cosa è venuto dopo? Lasciamo perdere. Ricordo solo che il Museo Storico Navale di Venezia fa orario d'ufficio cioè apre quando la gente lavora e chiude quando tutti sono liberi. E che la parte interessantissima del Padiglione delle navi è perennemente chiusa per mancanza di personale.

Riporto gli orari dal sito della Marina, notate il costo di ingresso di 1,5 euro(!)

 Museo Storico Navale di Venezia Riva S. Biasio Castello, 2148 - 30122 Venezia
Tel. 041.2441.399 
Orario visite e costi
Dal Lunedì al Venerdì 08.45 - 13.30
Sabato e prefestivi dalle ore 08.45 alle 13.00
Domenica e festivi: chiuso

Costo Ingresso € 1,55 - Ingresso gratuito per le scuole

 

Rubin de Cervin, sulla possente poppa di un bragozzo in disarmo, nella laguna del Lusenzo a Chioggia. A destra l'amico Paolo Bonaldo
 
Ecco il barone a Chioggia mentre visita uno squero di bragozzi e bragagne.

 

 Municipalità di Venezia Murano e Burano. Palazzo aperto. Storia e arte di Murano a Palazzo da Mula.

La storia dei vaporetti dalle origini ai giorni d'oggi. Relatore Gilberto Penzo.

Giovedì 8 marzo ore 18

 
 

II° Convegno Nazionale di Archeologia, Storia e Etnologia Navale

 

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8 - 10 febbraio 2012
 
convegno: "Refitting, restoring, restyling in campo nautico: i diversi aspetti di un settore in crescita"

 
 
STORIE SOTTO EL FELZE 2011, IX edizione

 

Reale Società Canottieri Bucintoro, conferenze e prove pratiche di voga
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"Tecnico per la riparazione e manutenzione di imbarcazioni storiche"
 

Il Museo della Marineria di Cesenatico ha offerto a CNA-ECIPAR il proprio supporto tecnico e logistico per un corso teorico e pratico di "Tecnico per la riparazione e manutenzione di imbarcazioni storiche", della durata di 300 ore, che si svolgerà presso la sede e i laboratori del museo da gennaio ad aprile 2011.

 

Negli ultimi anni il settore delle barche classiche e tradizionali con costruzione in legno ha avuto un grande impulso, e ha visto il recupero e il restauro, e in alcuni casi la ricostruzione, di molte imbarcazioni che sono state rimesse in condizioni di navigare. I proprietari di queste imbarcazioni hanno difficoltà a trovare cantieri in grado di intervenire su scafi in legno, o interessati a farlo; a volte i cantieri che possiedono le competenze tecniche non sono in grado di applicarle in modo corretto a barche di tipologia differente da quelle consuete del diporto. Lo stesso accade per alcune pratiche ormai quasi scomparse, come la realizzazione delle vele con armi e materiali tradizionali (es. le “vele al terzo” dell’Adriatico) e la loro tintura e decorazione; oppure la lavorazione dei particolari in legno o della ferramenta (bozzelli, bigotte, lande).

Il corso di Tecnico per la riparazione e manutenzione delle imbarcazioni storiche intende tentare di coprire questa lacuna, attraverso la formazione di un profilo di artigiano che possiede conoscenze tecniche e culturali che gli consentono di compiere interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su imbarcazioni con costruzione tradizionale in legno, appartenenti a tipologie storiche (es. lance. battane, yacht classici, ecc.) Le sue competenze comprendono la capacità di identificare e valutare l'imbarcazione nei suoi aspetti storico/culturali, oltrechè funzionali, e si estendono a tutte le parti che compongono la barca come insieme funzionale, compreso l'armo velico, nonché a conoscenze di base sulla navigazione con tecniche tradizionali.

Scarica il bando Vai alla pagina

 

 

Corso per la qualifica di "Tecnico Superiore per la progettazione e costruzione di imbarcazioni" 2011
 

Rassegna di incontri con i protagonisti della vela
Da Angelo Preden a Gilberto Penzo, mille modi di amare il mare e la nautica, una piccola rassegna con navigatori, costruttori e marinai che hanno fatto della vela la passinone della loro vita. Vedi la locandina e il calendario degli incontri per partecipare alle serate tutte ad ingresso gratuito.
venerdi 26/11/2010 ore 21 Villa Benzi - serata con Davide Palmisano
venerdi 17/12/2010 ore 21 Villa Benzi - serata con Angelo Preden
venerdi 28/01/2011 ore 21 Libreria Zanetti - serata con Peter Cagliari
venerdi 25/02/2011 ore 21 Absolute Style - serata con Sergio Menegon
venerdi 25/03/2010 ore 21 Villa Benzi - serata con Gilberto Penzo

 

 
 

2010
Lions club Citadella, conferenza "Barche e navi veneziane"
 

 

 
Gilberto Penzo e il presidente del Lions Club Alessio Baggio

 
2010
 
 
Visita degli studenti della Lehrstuhl für Gebäudelehre und Produktentwicklung, dell’Università Tecnica di München in Germania, diretta dal Prof. Richard Horden. sito ufficiale della facoltà

Foto Uli Fuchs

Foto Uli Fuchs
.
Richard Horden consegna a Gilberto Penzo "Micro" la pubblicazione che illustra i progetti e le realizzazioni eseguite dagli studenti della facoltà di Design, alcune delle quali veramente inusuali e geniali.
 
Tu_Fin
 
 

 

 

 
 
 
 
Dal sito http://www.yankodesign.com/2008/04/08/tu-fu-nordic-walking-on-water-by-ikiryakov-sballmeier-keichelberg-mdressler/
 
Solar Proa
 
 
 

 


 

17 febbraio 2009 Scuola elementare Foscarini di Venezia, classi IV A e B, lezione "Bambini e barche"  
 

 

Il giorno 22 gennaio 2009 alle ore 17,30 abbiamo tenuto una conferenza dal titolo "Le barche di Venezia: tipologie, storia e conservazione" presso la Scuola dei Calegheri in campo San Tomà.

Saranno programmate in futuro altre conferenze sulla gondola e sulle navi veneziane che segnaleremo per tempo.

La scuola dei Calegheri (tel. 041 5235041) è raggiungibile a piedi da Piazzale Roma e dalla ferrovia o con il vaporetto scendendo alla fermata San Tomà.

 

 

2001, visita guidata alle imbarcazioni a remi lagunari presso la sede del Gruppo Remiero Murano, con i bambini della scuola materna "Maria Letizia" di Murano.


Lezione tenuta presso lo squero Tramontin di Venezia.

Nel 2002 abbiamo preso parte al Corso di metodologia e tecnica in archeologia navale presso l’Università di Ca' Foscari in Venezia con lezioni su: Rilevamento manuale degli scafi e Carpenteria e materie prime nella costruzione navale tradizionale, nonché alla visita guidata allo squero Tramontin di Venezia.


Nel 2003-2004 e nel 2004-2005 abbiamo tenuto il Corso F. S. E. per Addetti costruzione barche in legno organizzato dalla Confartigianato presso l’isola di S. Giorgio a Venezia. Il modulo che abbiamo trattato verteva sulla storia e teoria della nave con particolare riferimento alle tipologie di barche e navi tradizionali veneziane e alla loro progettazione e costruzione. Abbiamo realizzato nell'occasione, assieme ad altri autori, il libro, Maestri d'Ascia, per illustrare il lavoro svolto e per servire da manuale per gli allievi dei prossimi corsi.

Esercitazione di tracciatura...

La scialuppa in navigazione a vela.

Battesimo della scialuppa.

I corsisti del 2005.


Università Iuav di Venezia, Facoltà di architettura, Corso di laurea in architettura, Anno accademico 2004/2005.
Laureando Andrea Bocchin, Nuovo vaporetto per Venezia

Relatore Roberto Masiero; correlatori Tobia Scarpa, Flaviano Navone, Gilberto Penzo; Sessione straordinaria.

 

Modello di vaporetto progettato da Andrea Bocchin e realizzato con la protipizzazione rapida.

 

 

 


 

Corso per Allievi Maestri d’Ascia, CCMV (Consorzio Cantieristica Minore Veneziana)

Il 24 ottobre 2006 si è concluso il corso per Allievi maestri d’ascia, organizzato dal Consorzio Cantieristica Minore Veneziana nell’ambito del programma di riqualificazione urbana e sociale Urban Italia “apriamo i muri” promosso dal Comune di Venezia e finanziato dal Ministero delle Infrastrutture. Il corso si è sviluppato per 580 ore, fra teoria e pratica in cantiere, focalizzando l’attenzione sulla storia, la tradizione, le moderne tecniche di costruzione. Hanno partecipato 13 allievi due dei quali saranno assunti a tempo indeterminato da aziende aderenti al Consorzio.

Mercoledì 25 ottobre alla Giudecca, sono stati consegnati gli attestati di frequenza e varati uno s-ciopon e una mascareta costruiti interamente dagli allievi: Alessando Dri, Alberto Vio, Carlo Neidhardt, Damiano Baldan, Filippo Gazzola, Giovanni Gnone, Luca Tagliapietra, Nando Maraschini, Riccardo Antonel, Riccardo Rossi, Tobia Stratimirovich, Sebastiano Berto.

 I docenti sono stati: Gilberto Penzo, Diego Danieli, Guglielmo Zanelli , Renzo Giuponi, Sandro Galante, Ugo Pizzarello, Giorgio Passudetti, Raffaele D’Agostino, e i maestri dei cantieri del Consorzio Cantieristica Minore Veneziana coordinati da Aldo Giuponi.

Recensione su "Il Venezia" del 26-10-2006

 

Test di un modello di vaporetto effettuato durante la visita al Laboratorio Idrodinamico dell'Università di Trieste diretto dal Professor Igor Zotti

 

 

Gli allievi con la mascareta in costruzione

 

 

Visita dei corsisti al Museo Storico Navale di Venezia

 

Lo s-ciopon e la mascareta costruiti dagli allievi

 

 

Gianfranco Vianello "Crea" consegna i diplomi agli allievi

     

Nel 2005 e nel 2006 abbiamo ricevuto, e ricambiato, la visita degli studenti della Lehrstuhl für Gebäudelehre und Produktentwicklung, dell’Università Tecnica di München in Germania, diretta dal Prof. Richard Horden. Questo viaggio di formazione serviva agli studenti per raccogliere spunti e informazioni al fine di realizzare un progetto di nuove imbarcazioni ecologiche per Venezia mosse da energia solare. www.light.ar.tum.de

 

 

 

 

 

 

 

 

    foto Wieland Schmidt

Università degli Studi di Venezia Ca’ Foscari, Facoltà di Lettere e Filosofia,

Anno Accademico 2005 / 2006

 

Corso di laurea specialistica in Antropologia culturale, Etnologia, Etnolinguistica. Tesi di laurea specialistica. Laureanda: SUSANNA CADEL

 “Manualità e gesto, tradizione ed innovazione, uso e riuso: la costruzione delle barche in legno nella Laguna di Venezia”

Relatore: Professor GLAUCO SANGA. Correlatori: Prof. Francesco Vallerani, Gilberto Penzo

Voto: 110 e lode

L'elaborato si è proposto di contribuire al censimento degli spazi e dei metodi costruttivi cosiddetti tradizionali impiegati fino ad oggi dalla cantieristica minore per le imbarcazioni lignee in area lagunare veneziana.

La prospettiva etnografica con cui l'indagine è stata svolta ha permesso, inoltre, oltre che di raccogliere numerosi termini dialettali che sono stati riuniti in un glossario, anche di ricostruire i passaggi che hanno caratterizzato il mutamento nell'ergologia costruttiva dopo l'introduzione della motorizzazione.

Questo cambiamento repentino e la conseguente progressiva perdita sia dei metodi utilizzati da millenni, che degli attrezzi ad essi associati, ha imposto infine di valutare un progetto museografico per rimpinguare ed eventualmente rinnovare le collezioni già esistenti nell'area di interesse.

 

University Ca’ Foscari of Venice

Specialized Degree in Cultural Anthropology and Ethnology – Academic Year 2005/2006

“Manual ability and gesture, tradition and renewal, boats in use and out of use: building methods for the wooden boats of the Lagoon of Venice”

Final dissertation by Susanna Cadel

Under the supervision of Professor Glauco Sanga, Professor Francesco Vallerani and Gilberto Penzo 

 Summary: With this dissertation I intended to go on the census (as some other researchers had done before) of both the shipyards and the so said “traditional” building methods used to make wooden boats until nowadays in the Lagoon of Venice.

My research was ethnographic: this allowed to me both to compile a glossary of traditional terms, and to follow the changes in boats building after the introduction of engine. From the 1960s these changes occurred so fast that it seemed to me necessary to propose a better organization of the Museums already present in the area, to save the building methods, the tools and the specific dialect.

 

susannacadel@yahoo.it

 

 

 

 

 

 

 Piero Menetto nel suo Cantiere a Pellestrina

Piero Menetto, a boat builder of Pellestrina

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sanpieròta in costruzione nel Cantiere di Piero Menetto

Traditional wooden boat called sanpieròta in Piero Menetto’s shipyard, Pellestrina

 

 

 

Cantiere Murano in Sacca Serenella:tòpa in legno

Traditional wooden boat called tòpa under construction in a shipyard in Murano

 

 

 
 

 

Attrezzi nella Bottéga da remèr di Paolo Brandolisio a Venezia

Workshop of the row builder Paolo Brandolisio, Venice

 

 

 

 

 

Interno del modello di bragòsso realizzato da Sambo Violante

 

Model of fishing boat called bragòsso, made by Violante Sambo of Chioggia

 

 

 

 

     

V Corso di costruzione barche in legno

Il 25 giugno 2007 si è concluso il IV Corso di costruzione barche in legno, organizzato dalla Confartigianato di Venezia in collaborazione con l'Istituto Marinaresco G. Cini. Durante la cerimonia di chiusura è stata varata una splendida imbarcazione, battezzata Giorgia I, realizzata dagli allievi e dal maestro d’ascia Matteo Tamassia. Si tratta di una lancia a remi e vela lunga otto metri e quaranta, larga due metri e venti, realizzata in rovere e larice con fasciame a paro, dotata di dieci remi e due vele auriche.

In 2004 and 2005 we held the F.S.E. Course for Building Wooden Boats held by the Confartigianato at the Island of San Giorgio in Venice. The module we taught concerned the history and theory of ships and in particular the types of traditional Venetian boats and ships and their design and construction. We will soon complete a book illustrating the work carried out during the course which will be used as a manual for students of future courses.

Segnaliamo inoltre che altre foto del corso e il bando del nuovo  si possono scaricare dal sito della Confartigianato all’indirizzo: http://www.artigianivenezia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=447&Itemid=325&lang=it

Da sinistra verso destra: la madrina docente dell'ist. Nautico Venier, Gianni De Checchi, segretario Confartigianato Venezia, Andrea Ferazzi, Vice Presidente Provincia di Venezia, Antonio Marchiori, Presidente Confartigianato Venezia.
 
 
Aggiornamento ex Scuola Giorgio Cini 2013

Gli anni passano...  finché dopo aver distrutto una delle scuole professionali più prestigiose, completa di officine, cantiere con sala tracciato, mensa e convitto. Hanno fatto un bel ripulisti dello squero trasformandolo (ma va...) in spazio espositivo della Biennale. Quindi avanti con l'arte e abbasso gli artigiani.

Mi chiedo però che fine hanno fatto i cimeli che vi erano conservati? Le centinaia di foto dei "marinaretti"? I modelli, lo scalo, gli attrezzi ecc.?

 
Com'era il cantiere il giorno del varo della scialuppa costruita durante il corso. Come si vede la tesa era completamente chiusa con lo scalo d'alaggio davanti
 
Lo stato attuale senza più pareti

 

1999 Turismo Ambientale Corso per operatori e animatori.

Laboratorio Thetis Arsenale di Venezia, 25 31 marzo 1999


 

In 2002 we contributed to the course Methodology and Techniques in Naval Archeology at the University Ca' Foscari in Venice with lessons about: Manual Surveys of Vessels and Carpentry and Raw Materials in Traditional Naval Construction, as well as guided tours of the Tramontin boatyard in Venice.
 
 
: penzo.gilberto
 

email Gilberto Penzo