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Actv L'Ad Seno spiega che è Ca' Farsetti a dover decidere, il presidente Scalabrin precisa "Tessere gratis, lo prevede la legge" Il Gazzettino 2014
 
Ottanta motoscafi ACTV in ritardo, Gianluca Codognato, La Nuova Venezia 23 4 2014
 
Accolto l'appello: sparita la scritta Cimitero, Simone Bianchi, La Nuova Venezia 23 4 2014
 
 
L'ACTV prepara il pacchetto di pensionamenti, Enrico Tantucci, La Nuova Venezia 9 7 2013
 
 
Saverio Pastor Lettere al direttore, La Nuova Venezia 7 7 2013
 
Occhi puntati sulla buonuscita di Castagna, La Nuova Venezia 8 7 2013
 
Tagli e sprechi dell'ACTV sotto esame in comune, Alberto Vitucci La Nuova Venezia 28 6 2013 Dopo 13 anni Castagna lascia la direzione

 

La Nuova Venezia 30 1 2013 Alberto Vitucci, Panettoni: Un piano per aumentare l'efficienza di ACTV
 

 

 
SOCIETÀ PARTECIPATE Le previsioni per l’anno in corso presentate da presidente e direttore
 
Actv, un deficit di quasi 7 milioni
 
L’Usb denuncia: «A dirigenti e quadri 466mila euro di "premi" per aver risparmiato»

Il Gazzettino, Venerdì 20 Maggio 2011,
Se i trasferimenti regionali rimangono quelli attesi, Actv si avvia ad una gestione 2011 in forte passivo. Il presidente Marcello Panettoni e il direttore generale Maurizio Castagna hanno presentato ieri in commissione Bilancio/Società partecipate un prospetto del bilancio di previsione di quest’anno: se il preconsuntivo 2010 (approvato giovedì scorso in cda) dà un piccolo utile di 143mila euro, per l’anno in corso c’è da attendersi una perdita di 6 milioni 750 mila euro. Questo, dando per scontato, che le promesse dell’assessore regionale alla Mobilità, Renato Chisso, diventino realtà al 100 per 100. Altrimenti, senza i 4 milioni dell’assestamento di bilancio regionale di giugno, il deficit potrebbe essere di ben 10 milioni 750mila euro. Guardando alle voci principali, è previsto un incremento di 6 milioni 674mila euro dalla vendita di biglietti e abbonamenti (il 70 per cento dell’incasso proviene dai turisti) che non compenserà il taglio di 10 milioni e mezzo di fondi regionali. Per i costi, si prevede un risparmio di 2 milioni 301mila euro provenienti da costo del personale. Cifra che corrisponde su per giù a 50 unità in meno.
      Il risparmio, tuttavia, potrebbe essere ancora maggiore se a quadri e dirigenti non fosse stato corrisposto un lauto premio per il raggiungimento degli obiettivi di taglio della spesa. Girano infatti voci molto dettagliate di buste paga rimpinguate anche di 20mila euro a fronte di contratti non rinnovati e una previsione di cassa integrazione.
      «Sembra un assurdo - denuncia il segretario del sindacato Usb, Giampietro Antonini - ma è così. Sappiamo che vari dirigenti, capiarea, capiripartizione hanno avuto un premio per raggiungimento di risparmi per complessivi 466mila euro. Un dirigente ha percepito un premio attorno ai 16-22mila euro, un capoarea di 6mila euro, un capiripartizione 4mila euro. A questo punto chiedo a Panettoni e Castagna se anche loro hanno avuto il premio».
      Molti consiglieri hanno chiesto dati precisi relativi a voci di bilancio e a loro è stato promesso che la prossima volta l’azienda provvederà.
      Infine, pare che in bilancio i costi del tram non siano stati ancora esplicitati, perché in attesa che la Regione versi almeno un milione dei 3 milioni e 600mila ipotizzati dai sindacati per l’esercizio. Nel primo trimestre, però, palazzo Balbi ha liquidato esattamente la stessa cifra del 2010 e quindi non c’è certezza neppure di questo.

 


TRASPORTO PUBBLICO
 
Nel biglietto i disabili si chiamano bagagli

 

Il Gazzettino, Giovedì 5 Maggio 2011,
La promessa di Vincenzo Monaco, direttore di Vela, è che da oggi tutto dovrebbe essere sistemato. Ma fino a ieri ai disabili con accompagnatore che hanno chiesto un biglietto da un euro e 20 è stata restituita la ricevuta cartacea per "bagaglio". E agli sportelli gli addetti non potevano fare diversamente: il codice, che Vela si era impegnato a modificare, fino a qualche giorno fa ricomprendeva in un’unica voce le persone che viaggiano in carrozzina e i bagagli. Ammesso l’offensivo errore, Vela era corsa ai ripari per modificare la dicitura. Ma è andata peggio: chi prima era considerato disabile e/o bagaglio, ieri è diventato semplicemente bagaglio.
      Il consigliere comunale Pino Toso assicura che aveva ottenuto la garanzia personale che sarebbe stata apposta la dicitura "persona con disabilità", «perché non bisogna dimenticare che parliamo prima di tutto di persone - sottolinea - pur con capacità motorie ridotte». Chissà se a suon di proteste qualcosa si muoverà. Toso anticipa anche l’introduzione di un biglietto per disabili e una novità progettuale: presto sarà bandita una gara per un prototipo di servoscala nuovo, studiato appositamente per Venezia, che comporterà uno stanziamento di circa 60 mila euro e che sarà attivabile grazie alla tecnologia Imob. «L’idea è di creare un meccanismo a tenuta stagna, in modo che non ci siano più scusanti nel deperimento a causa degli agenti atmosferici, di facile manovrabilità e manutenzione e che preveda la possibilità di accesso tramite il biglietto Imob: un modo per evitare la richiesta di chiavi, anche da parte dei turisti». Ne sarà costruito un prototipo che sarà posizionato strategicamente, se dopo un anno funzionerà bene sarà - risorse permettendo - studiata la possibilità di acquistarne altri dove non è possibile installare le rampe.
      Raffaella Vittadello

 

Questa mattina, mentre mi controllavano per l'ennesima volta l'abbonamento, mi chiedevo ingenuamente che senso ha mettere a bordo della linea 42 e 41 i cartelli con le fermate di altre linee? Lo aveva già segnalato un lettore sul Gazzettino di mesi fa ma, evidentemente, non si possono togliere per motivi che noi comuni viaggiatori ignoriamo.
Il cartello delle fermate della linea 1, 2 e notturna... sulla linea 42! (6 1-2011)
 
 
Lo stesso cartello in un altro motoscafo
 

Il Gazzettino 22 ottobre 2010 Paolo Navarro Dina

ACTV Il Comune e l’azienda hanno studiato una nuova segnaletica presente anche nelle cabine

Vaporetti, nuovi cartelli anti-folla
In futuro arriveranno anche monitor che forniranno informazioni e notizie ai passeggeri

 

 
Non ci siamo ancora liberati della fatidica frase "Next Stop Rialto" - anzi "Nesst sstop Rialto", ma almeno ci siamo tolti di mezzo il seguito: «É un dovere di tutto tenere pulita la città". Chissà qualcuno ne sentirà la mancanza, per altri sarà un sospiro di sollievo. E se l’audio, ampiamente modificato rimarrà, d’ora in poi sui vaporetti della linea 1 e 2, ma poi si allargherà anche ai motoscafi, arriverà una nuova segnaletica che consentirà agli utenti di vedere su un cartello elettronico all’esterno e all’interno dell’abitacolo tutte le fermate in avvicinamento. E di più. All’interno della cabina, appesi ai lati della porta scorrevole d’ingresso, altrettanti cartelli che, anche a chi sarà seduto consentirà di sapere in tempo reale il percorso e quindi calcolare il proprio percorso senza intasare la parte all’aperto del vaporetto.
      Insomma sui vaporetti Actv spunta una segnalatica analoga a quella che si può trovare alle stazioni delle metropolitane. Semplice come un bicchier d’acqua. Questione di stile? Sicuramente, nella speranza che si riesca poi in qualche modo a far fronte all’affollamento e all’urlo del marinaio che smoccolando in inglese invita più o meno caldamente ai turisti e ai veneziani di andare dentro. Tradotto: "Go inside!". «É un primo obiettivo - ha spiegato l’assessore alla Qualità urbana, Carla Rey durante la presentazione del progetto "Il Comune Informa" a bordo di un vaporetto Actv - Un piano nato dalla collaborazione tra Ca’ Farsetti e Actv con Vela spa e Pmv. Entro il prossimo anno contiamo di sistemare ai lati della porta per l’ingresso in cabina anche un paio di monitor tv in grado di trasmettere ogni tipo di messaggio. Da quello sulla pulizia della città, sui comportamenti da tenere mentre si cammina, con informazioni utili al turista e al cittadino. In più, grazie ad un tavolo di concertazione con le categorie economiche, saremo in grado di fornire itinerari alternativi con totem informativi agli approdi e all’interno del mezzo. In più si potranno lanciare messaggi che indicano itinerari eno-gastronomici. Ci saranno anche notizie di cronaca della città (mostre, convegni, appuntamenti, rassegna stampa). Dobbiamo aiutare i turisti e i cittadini, non assalirli con i divieti».
      All’incontro ha partecipato il presidente Actv, Marcello Panettoni: «Sarà sempre più un sistema di accoglienza per cittadini e turisti - ha detto - per venire incontro ad ogni esigenza». Al progetto verranno coinvolti anche gli studenti del liceo turistico Algarotti. Soddisfazione è stata espressa dal presidente Aepe, Elio Dazzo: «Ci sembra una bella idea, che coinvolge le categorie, anche nella gestione dei flussi turistici. Ora ci auguriamo la massima collaborazione soprattutto del personale dell’azienda di trasporto».

 

 


 

 

 

 

 

 

 

: penzo.gilberto