Home

     

 

"Vogata della Merla" sul Ticino 2023

 
> torna a news 2023
 
  Vogata della merla 2013
Vogata 2014
  Vogata 2015
  Vogata della Merla 2016
   
Vogata della Merla 2017
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Dopo due anni di stop per il Covid è ripresa la tradizionale "Risalita della merla" organizzata dai Vogatori pavesi gemellati con la società Settemari di Venezia.
 
 

Video della conferenza sui Bucintori veneziani e fluviali tenuta da Gilberto Penzo al Palazzo del Broletto di Pavia il 28 gennaio 2023.

 

Questo è il link al telegiornale regionale della Lombardia

 

Da sinistra Alessandro Bacciocchi presidente del Club Vogatori Pavesi, Gilberto Penzo e Guido Corsato presidente della Battellieri Colombo.

La provincia Pavese 28 gennaio 2023

Dalla sede Vogatori al Canarazzo, torna la risalita del Ticino con il barcè.

Pavia, dopo la parentesi Covid torna la manifestazione per le “giornate della Merla”. Sabato la conferenza dell’archeologo navale al Broletto, domenica tutti sul fiume.

PAVIA. Dopo due anni, torna il fine settimana dedicato alla risalita della Merla. Il Club Vogatori Pavesi riprende così una tradizione che è stata inaugurata una trentina di anni fa, quella di risalire il Ticino partendo dalla sede del Borgo dei Vogatori fino a raggiungere il Canarazzo.

L’esperto

Sabato è in programma l’antefatto aperto a tutta la città, quando alle 17 alla sala conferenze del Broletto il veneto Gilberto Penzo, archeologo navale, membro della associazione Settemari e massimo esperto di imbarcazioni fluviali e lagunari, racconterà la storia dei Bucintori, le barche reali, utilizzate anche sul Ticino, ulteriore dimostrazione del legame che da sempre unisce le città di Pavia e Venezia. Ingresso gratuito, senza prenotazione.

«Un ringraziamento sentito per la collaborazione e il patrocino che ci è stato concesso a Roberta Marcone, assessore al turismo, commercio, artigianato del Comune di Pavia – spiega Alessandro Bacciocchi, presidente del Club Vogatori Pavesi –, riprendiamo questa tradizione dopo i due anni della pandemia ripetendo tutti gli eventi allestiti fino al 2020. Penzo è un pozzo di scienza per quanto riguarda le barche e ascoltarlo è un piacere perché dice sempre cose molto interessanti. Questa volta ci parlerà dei Bucintori, le imbarcazioni dei dogi, dei Savoia ma che facevano parte anche della flotta pavese».

La tradizione

La risalita della Merla coincide, in parte, con quelli che, secondo la tradizione, sono i giorni più freddi dell’anno, cioè 29, 30 e 31 gennaio. «L’abbiamo ricevuta in eredità dalla associazione La Mangialoca che aveva iniziato a proporla una trentina di anni fa – continua Bacciocchi –, quest’anno, tornando alla normalità, abbiamo pensato di riproporla. Hanno aderito le associazioni pavesi Club Battellieri Colombo e Canottieri Ticino e anche la veneta Settemari, che è gemellata con il nostro club. Per i veneti che arriveranno sabato abbiamo previsto una visita guidata della città grazie al nostro socio Antonio Ramaioli, guida turistica».

Saranno oltre un centinaio coloro che in barcè domenica mattina alle otto risaliranno il fiume per nove chilometri fino a raggiungere attorno a mezzogiorno lo spiaggione del Canarazzo, dove pranzeranno tutti insieme. «La manifestazione nasceva col sottotitolo “Insema sul Giaròn” – conclude il presidente del Club Vogatori Pavesi – era un modo da parte dei fiumaroli per testimoniare che, in quelli che erano i giorni più freddi dell’anno, il Ticino andava vissuto e goduto in ogni stagione. Le condizioni del fiume in questi giorni sono ancora molto difficili e, nonostante le piogge dei giorni scorsi, siamo quasi ai livelli di questa estate ed è questo che vogliamo testimoniare oggi noi con questa risalita».

Maurizio Scorbati

 

 

Il Giorno, 29 gennaio 2023

La risalita della Merla torna dopo due anni "Il Ticino è in apnea"

Torna oggi, dopo due anni di stop, la risalita della Merla, nove chilometri da percorrere a colpi di remi in quelli, che secondo la tradizione, sono i giorni più freddi dell’anno.

Venticinque barcè con sessanta vogatori questa mattina dalle 8 risaliranno il Ticino dalla sede del Club vogatori in Borgo Ticino fino al Canarazzo dove arriveranno attorno a mezzogiorno per pranzare tutti insieme. Alla manifestazione, nata una trentina di anni fa, hanno aderito il Club Battellieri Colombo, la Canottieri Ticino e la veneta Settemari gemellata con i Vogatori.

E proprio l’archeologo navale veneto Gilberto Penzo, massimo esperto di imbarcazioni fluviali ieri ha raccontato la storia dei Bucintori, le barche reali, utilizzate anche sul Ticino. La risalita sarà l’occasione per testimoniare ancora una volta le difficili condizioni del fiume, che nonostante le piogge dei giorni scorsi, è quasi ai livelli dell’estate.

M.M.

 

Cena nella sede galleggiante del Club vogatori pavesi.

 

Il cuoco Lorenzo Cremascoli prepara il bollito per ristorare i vogatori dopo la lunga fatica

 

Preparativi per la partenza

 

I barcè sul Ticino

 
Ecco alcuni video dei tentativi di passaggio sotto il ponte coperto. A causa della forte corrente gli equipaggi hanno poi scelto di passare sotto il primo arco a nord.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 

 

 

 
Sosta durante la risalita. Foto di Elia Belli.

 

I Vogatori della Settemari al ristoro al Canarazzo

Pranzo dopo la risalita
 
Nell'occasione abbiamo tenuto una conferenza al Palazzo del Broletto, illustrando la storia dei bucintori fluviali e di quelli dei Dogi.
 
Il modello di bucintoro offerto dalla Reale Società Bucintoro di Venezia ai Battellieri Colombo vincitori di una regata in Canal Grande.
 

Dettaglio del basamento

 
Firma del costruttore del modello in filigrana d'argento: Lavoro di Petropoli Antonio. Eseguito in Venezia. Anno 1887
 

 

 

 

: penzo.gilberto